Per chi si fosse perso le altre puntate, vi consiglio di cercare il tag editoria o la categoria editoriale.
Prima di tutto, non confondete la biografia con la bibliografia: sono due cose completamente diverse. Non confondetela nemmeno con il curriculum vitae: non state scrivendo a un ipotetico datore di lavoro.
La biografia personale dettagliata non è un romanzo, né una poesia, ma un modo per far conoscere se stessi al pubblico. Assomiglia un po’ a un curriculum, ma come dicevo più sopra non è la stessa cosa. L’ideale è che sia scritta in terza persona e deve contenere almeno i seguenti elementi:
- Luogo di nascita e di residenza attuale. Se avete vissuto in molti luoghi, citateli e descriveteli brevemente. Parlate del luogo in cui vivete ora, se non è il vostro paese natale spiegate come mai ci siete arrivati, descrivete le caratteristiche del territorio.
- Studi e professione. I lettori sono molto curiosi di sapere come mai, per esempio, un ingegnere ha deciso di dedicarsi alla scrittura.
- Qualche fatto importante avvenuto nella vostra vita, senza ovviamente ledere la vostra privacy.
- A quale genere appartiene la vostra opera. Se ne avete scritte altre predisponete una succinta bibliografia, indicando sempre il genere o i generi toccati. Vi consiglio di non citare i libri pubblicati con editori a pagamento.
- Premi letterari e riconoscimenti vari a livello nazionale nei quali vi siete distinti. Non esagerate scrivendo anche le menzioni d’onore.
- Hobby e altri interessi.
Non è difficile, vero? E in fondo chi scrive una biografia da mandare a un Editore per una eventuale pubblicazione conosce perfettamente se stesso.
Xo Xo Rita Angelelli
Direttore editoriale di Le Mezzelane Casa Editrice.
Prendo nota di questa ultima lezione e cercherò di farne tesoro. Grazie del tempo che hai voluto dedicarci
Presto risponderò anche alla mail che hai inviato al Direttore. Grazie a te per il feedback.
Grazie infinite,
conserverò memoria dei tuoi preziosi articoli.